Alla ricerca di oggetti che raccontano una storia o un territorio
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Alla ricerca di oggetti che raccontano una storia o un territorio

Funky Table ci accompagna a scoprire nuovi linguaggi decorativi 

Conta su un team tutto al femminile il progetto Funky Table, maturato a partire dalle esperienze nei settori design e moda delle sorelle Mariangela e Titti Negroni. La loro ricerca e le loro ispirazioni si basano su: “mescolare, trovare la perfezione in ciò che è volutamente imperfetto, enfatizzare la singolarità di ogni oggetto”

 

Il linguaggio decorativo di Funky Table, marchio che dal 2015 racconta di passioni e visione del mondo, dove stile e genius loci sono il filo conduttore di oggetti e collezioni per la casa, la tavola e tutto quello che le sta attorno. Una conversazione con la cofondatrice Mariangela Negroni

 

 

Tendenze, stili e materiali per la tavola outdoor

Estate è voglia di riunirsi e celebrare con gioia, “per le tavole estive abbiamo proposto un’esplosione di colori, per una condivisione che esprima gesta e gioia”. Quindi, largo a elementi dai richiami naturali: forme di fiori e foglie, e colori forti. “L’elemento naturale è da raccontare con forza, come per esempio le posate di Sabre con impugnatura in resina a richiamare il corno”.

 

L’estate 2021 vede una vera e propria esplosione di forme di frutta – le brocche Pomodoro, Mela e Limone – e di richiami al mondo animale, rappresentato ad esempio dalla brocca Pesce e dalla brocca Coccodrillo.

 

Il racconto prosegue con le macchie colorate, autoprodotte da Funky Table, sia su tessile, sia su latta colorata. “È un qualcosa che il Sud racconta già da tempo e con colori più accesi”.

 

“In tema di outdoor”, prosegue Mariangela Negroni “stiamo lavorando per fare ricerche su compost: niente più plastica. Stiamo inoltre riprendendo l’uso del tovagliolo in tessuto, che era quasi del tutto scomparso, per non consumare carta”. Una sorta di “ritorno alle nonne”, con il tovagliolo in tessuto, il crochet, l’argenteria (Funky Table fa personalizzare le posate in alpacca )…

 

Al di là della stagionalità dell’outdoor, un’altra tendenza evidenziata da Negroni è quella del Girl Power, tesa a enfatizzare il mondo femminile e le amicizie. A rappresentarla, le nuove scatoline a forma di seno e a quelle a forma di mano.

 

 

I percorsi e le definizioni dei trend

 

“Il trend è qualcosa di istintivo, è la narrazione di un percorso ed è difficile da raccontare. Non mi baso su teorie”, spiega Mariangela Negroni sottolineando quanto l’offerta e le sollecitazioni esterne siano forti e numerose. “I piatti fiore? – cita ad esempio - non so perché ma so che è il momento e devo raccontare quella storia!”

 

“Oggi c’è un’offerta dall’esterno molto più di prima e si costruisce in base ai temi. Ci muoviamo come si muove un’azienda di moda che influenza l’home decor. Si tratta di oggetti che devono durare nel tempo. Qualcosa che esprima sempre una storia, un contenuto, un vero e proprio story telling che racconti i distretti”, come nel caso delle brocche e delle ciotoline a fiori provenienti da una delle più antiche aziende del distretto ceramico di Nove e Bassano del Grappa.

 

“La ricerca non si ferma mai, le ispirazioni provengono da ogni parte: dai social, ma anche dal mondo del cinema (almeno un film a settimana!)”. Un importante bacino di informazioni arriva inoltre dai progetti in corso con Le Bon Marché a Parigi e con i loro buyer, oltre che dalla collezione La Tavola Scomposta realizzata in co-branding con Bitossi Home. “Sono informazioni che ci autoalimentano”, riflette Mariangela sottolineando l’importanza di input provenienti da diverse direzioni. Funky Table è infatti presente anche in alcuni prestigiosi punti vendita come La Rinascente di Milano, Roma Tritone e Liberty a Londra.

 

 

Il Kintsugi

 

Scoperto da Funky Table in Olanda 5 anni fa e da allora best seller, il Kintsugi racconta il rimettere insieme cose rotte per dare loro un nuovo valore e una rinascita. Nel corso degli anni sono stati organizzati incontri sul tema e anche un evento insieme a un brand di gioielli. “È terapeutico, succede sempre qualcosa di molto bello e speciale” ricorda Mariangela ora che gli incontri non si tengono più, e prosegue: “con l’e-shop sta avendo una crescita esponenziale, non abbiamo la logistica per reggere la richiesta ma ci stiamo strutturando” specifica a proposito dei kit per il Kintsugi, da completare anche con dei prodotti di Seletti.