Cargo: Funzionalità, estetica, etica e… ironia
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Cargo: Funzionalità, estetica, etica e… ironia

Originalità e stile stanno nell’eleganza e nella semplicità, nella riscoperta e valorizzazione delle tecniche artigianali e degli ambienti industriali tradizionali, senza prendersi troppo sul serio. Si basa su queste premesse l’attività di Cargo che, fin dai primi anni 80, vende arredi e oggetti per l’ambiente domestico provenienti da Italia, Stati Uniti, Estremo Oriente, America Latina. L’intervista al socio fondatore e amministratore delegato Mauro Bacchini

 

Ci sono nuovi trend nell’arredamento per la casa? Quali le vostre proposte più recenti?

Da un anno a questa parte siamo tornati a vivere e a sentire la casa come il nostro ambiente, quello in cui trascorriamo la maggior parte del tempo e che desideriamo ci accolga e parli di noi. Che sia un monolocale o un attico, la casa oggi è il luogo in cui molto spesso trascorriamo il tempo libero e il tempo del lavoro. Quindi deve essere accogliente, funzionale ed esteticamente appagante. Questi bisogni, oltre alla necessaria attenzione alla sostenibilità anche nell’arredo, hanno delineato uno stile semplice, naturale e schietto. Le nostre proposte di arredo si mantengono su questa linea da sempre: mobili e complementi in legno e materiali naturali, linee essenziali e armoniose, oggetti senza tempo che si ispirano al wabi-sabi, una visione estetica che diventa, naturalmente, anche etica.

 

 

Come selezionate le aziende con cui lavorare? Come selezionate i prodotti?

Gli oggetti – che siano mobili, accessori o utensili – raccontano storie, e crediamo che molto del loro valore derivi dalla memoria che conservano. Il nostro processo di creazione e selezione dei prodotti segue tre principali linee guida: la funzionalità, scegliendo oggetti che abbiano una tradizione d’uso (standard di epoche passate e ancora attuali); l’estetica: cerchiamo e creiamo design in linea con un’idea di bellezza semplice e imperfetta; l’etica: conosciamo la filiera produttiva dei nostri prodotti, selezioniamo le aziende con cui collaboriamo anche a partire dal loro rispetto per l’ambiente e per i lavoratori. Infine, ultima ma non meno importante linea guida, cerchiamo di portare ironia dove possibile: perché ridere fa bene, prendersi troppo sul serio invece no.

 

 

E-commerce vs retail: è cambiata la modalità di vendita per voi e se sì come? Con quali risultati?

È cambiata l’esperienza dell’acquisto ed è cambiata la modalità di vendita: durante i lockdown abbiamo potenziato i canali social e attivato un servizio di personal shopping via Whatsapp, con ottimi risultati sia sui punti vendita che sull’e-commerce. Sicuramente ci troviamo in una fase di cambiamento che ci spingerà verso l’e-commerce ma il rapporto umano, la relazione diretta con i clienti, rimane un punto fondamentale, che sia in presenza o virtuale. E Cargo & HighTech sono luoghi da vivere, anche nei loro spazi fisici.

 

 

Nuovi (o ritrovati) valori : sempre più attenzione al made in Italy, alla sostenibilità o altri valori : quanto è importante per la vostra clientela? Come si sviluppa la vostra proposta in questo senso?

Abbiamo da sempre prediletto materiali e linee naturali, nel rispetto dell’ambiente e dei luoghi di produzione. Questo per noi è un valore imprescindibile: le condizioni di produzione - in Italia o all’estero – sono sempre verificate direttamente da noi e devono essere sostenibili, per i lavoratori e per il pianeta. Trasmettiamo questi valori alla nostra clientela che, per parte sua, ci dimostra e conferma interesse e richiesta per prodotti sempre più sostenibili e tracciati. Un esempio? La nuova linea TAKE CARE di Cargo: prodotti ecologici, biodegradabili e sostenibili per la cura della persona e della casa.