Acqua di Puglia è il progetto di Silvia e Massimo Brambilla basato sulla conservazione e la riqualificazione del territorio pugliese. A partire dalla condivisione di valori quali sobrietà, eleganza e unicità, padre e figlia – lui architetto e designer, lei una free lance communication consultant – hanno creato una rete di strutture ricettive nate dal recupero di immobili immersi nei piccoli centri storici o sperduti sulle coste salentine, con l’obiettivo di dar loro una nuova vita. Un “hospitality network” che è anche uno stile di vita.
Silvia Brambilla ha scelto quattro marchi fra quelli di #homicommunity e ha risposto ad alcune nostre domande
Sobrietà, eleganza, unicità sono i vostri valori e il filo conduttore dei progetti Acquadipuglia. Quale materiale, colore, forme associate a ognuno di questi?
La sobrietà la possiamo sicuramente associare alla calce bianca, con la quale ricopriamo le pareti dei nostri progetti. Questo materiale rende le strutture semplici, essenziali e sobrie. L’eleganza è data dai materiali che utilizziamo in fase di arredo: il lino, la corda e il cotone. Per quanto riguarda, invece, il valore dell’unicità possiamo associarlo alle due materie prime principali che utilizziamo nei nostri progetti: il carparo e la pietra leccese. Possiamo anche affermare che il beige e il tortora sono i colori che racchiudono tutti i nostri valori, infatti sono i colori del nostro brand.
A proposito di colore: quale altro colore usereste in aggiunta o in contrasto ai sobri colori naturali che caratterizzano i vostri progetti e oggetti?
Si può dire che tutti i nostri progetti sono appunto caratterizzati dai toni beige e tortora, con annesse le varie sfumature. Tuttavia ci piace creare contrasto con colori più sgargianti: alcuni esempi possono essere il rosso pompeiano dei peperoncini che lasciamo essiccare per poi legarli con uno spago e utilizzarli come complementi d’arredo appesi alle pareti o il verde foresta delle damigiane di vino utilizzate come contenitore per la nostra fragranza d’ambiente.
Ci potreste raccontare della vostra rete i artigiani e del rapporto con l’artigianato? Se per esempio appartengono al territorio, o avete riattivato delle lavorazioni tradizionali, se commissionate e disegnate oggetti specifici
La relazione con gli artigiani locali sta alla base del nostro lavoro. I nostri complementi d’arredo firmati Acqua di Puglia vengono progettati da noi e realizzati da maestranze locali. La maggior parte dei nostri collaboratori li abbiamo trovati per caso visitando le decine di paesini dispersi lungo il territorio pugliese. Ci piace che i nostri prodotti siano esclusivi, pezzi unici realizzati a mano da queste abili maestranze. Un esempio sono le nasse che ci ha realizzato un pescatore di Gallipoli nel suo garage che utilizziamo come complementi da parete.
Ecco la linea:
https://www.acquadipuglia.com/lanostralinea
Utilizzate anche marchi e produzioni industriali?
Sì, dal momento che la nostra linea di prodotti è limitata e prevede solo 10 articoli. Per il resto utilizziamo spesso IKEA, Maison Du Monde, Ethimo e altri brand internazionali.
In tema di Art de la table e home decoration seguite delle tendenze stagionali (per questo Natale o per l’estate). Se si quali?
Per quanto concerne l’art de la table e l’home decoration stagionale siamo attivi solo in primavera ed estate proprio perché si tratta di strutture prettamente estive che in inverno sono chiuse. Utilizziamo moltissimi elementi naturali per allestire la casa e imbandire le tavole. Raccogliamo spesso le spighe di grano e i papaveri per comporre mazzi di fiori da utilizzare come centro tavola, leghiamo i tovaglioli con uno spago nel quale inseriamo un peperoncino, appendiamo le pale dei fichi d’india alla parete attraverso dei chiodi e molto altro.
Quali pezzi di arredo, di home decor o di tableware non possono mancare in una casa?
Non possono mancare tovaglie di lino, posate d’argento e fiori. Per apparecchiare una tavola che colpisca o arredare una bella casa bisogna essere attenti ad ogni dettaglio e l’illuminazione spesso viene sottovalutata: le candele sono fondamentali perché rendono l’ambiente caldo ed elegante e conferiscono alla casa un tocco di informalità e calore.
Regole imprescindibili per un progetto di interior
Le regole imprescindibili per un progetto di interior sono sicuramente eseguire una progettazione precisa e scrupolosa, senza tralasciare alcun dettaglio. Fare poi una simulazione attraverso dei rendering per avere un’idea più realistica di come verrà realizzato il progetto, ricercare marchi d’arredo particolari, con prodotti non mainstream e infine prestare attenzione ad ogni dettaglio. È cruciale la posizione dei complementi d’arredo per creare un ambiente armonioso, naturale e confortevole.
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